Introduzione alle meraviglie della Cappadocia

Dopo aver attraversato centinaia di chilometri di steppa, si giunge infine sotto una roccia tufacea arida e spopolata. Sembrerebbe un’introduzione all’inferno ed invece è solo il prologo alle meraviglie della Cappadocia. Tutta quest’ area è un concentrato di sorprese geologiche che stuzzica la fantasia ed affascina. Forme e colori mutevoli a seconda della posizione del sole e delle condizioni del tempo. Un paesaggio diagrammatico, tutto picchi e dislivelli, butterato dall’ acqua, dal vento e dall’uomo, che per secoli ha scavato il tufo per creare abitazioni, rifugi, chiese. Chissà come deve essere apparso il paesaggio della Cappadocia – allo stesso tempo lunare