Sarajevo è un pugno in faccia
Una visita a Sarajevo è come un match di pugilato, dove tu hai il ruolo di sparring partner da prendere a pugni in faccia. Il primo che ti becchi è il ricordo della tragedia di fine secolo scorso: l’ assedio,
Una visita a Sarajevo è come un match di pugilato, dove tu hai il ruolo di sparring partner da prendere a pugni in faccia. Il primo che ti becchi è il ricordo della tragedia di fine secolo scorso: l’ assedio,
Benvenuti nella centrifuga turistica. A Santorini già l’ accoglienza è una promessa: il porto minuscolo, quattro traghetti che scaricano gente; in senso inverso, una sfilata di pullman che riporta indietro i crocieristi. Risultato: un ingorgo che neanche Napoli all’ ora
Il Meltemi non porta odori; è secco, inaridisce le narici, asciuga la gola. Anche se attraversa un boschetto di pini prima di raggiungerti, non ne assorbe gli aromi. E così, accanto ai polpi ed agli sgombri appesi ad essiccare, qui
La bellezza di Mykonos Certo, è bella. Vista dall’ alto, la vecchia città di Mykonos, bianca come una macchia di latte che si spande verso il mare scuro, punteggiata dai tetti e cupole delle chiese, celesti come il cielo pulito
Nonostante i ritardi e gli inconvenienti, l’arrivo nei Balcani è da favola: la luce eterea del tramonto si spande sull’ arcipelago mentre il vento trasporta l’ odore speziato dei pini. Le Bocche di Cattaro Le Bocche di Cattaro sono l’
I due, dunque, si avvicinavano sempre più, senza perder d’occhi le palline. Io dissi a Kolnay: “Pare che abbiano l’aria di volerci rubare le nostre palline”. E Weisz, che la sa sempre più lunga degli altri, aggiunse: “Vedrete che bell’
C’è poca gente a Bârsana, ed in fondo perché mai dovrebbero esserci turisti in un paesino di cinquemila abitanti stretto tra le montagne nel Nord della Romania? Patrimonio Mondiale dell’ Umanità è la risposta. Le chiese di legno del Maramures
Continue readingMeraviglie di legno: le antiche chiese del Maramures
Sesta ed ultima puntata del mio viaggio nel Maramures, Romania e lungo la Mocanita.
Un lungo viaggio verso l’ ultima ferrovia a scartamento ridotto d’ Europa ancora operativa per scopi industriali. … Continue readingVerso Mocăniţa – 6 IL RITORNO
Un lungo viaggio verso l’ ultima ferrovia a scartamento ridotto d’ Europa ancora operativa per scopi industriali.
… Continue readingVerso Mocăniţa – 5 LASSU’ IN CIMA
Quarta puntata del mio viaggio nel Maramures, nel Nord della Romania. … Continue readingVerso Mocăniţa – 4 MATTINO TRA GLI ALBERI
Un lungo viaggio verso l’ ultima ferrovia a scartamento ridotto d’ Europa ancora operativa per scopi industriali.
… Continue readingVerso Mocăniţa – 3 LA FERROVIA
Seconda puntata del mio viaggio vero Mocanita,
Un lungo viaggio verso l’ ultima ferrovia a scartamento ridotto d’ Europa ancora operativa per scopi industriali.
… Continue readingVerso Mocăniţa – 2 LA MEMORIA
Prima puntata del mio viaggio verso Mocăniţa … Continue readingVerso Mocăniţa – 1 IL VIAGGIO
Il bazaar di Bitola, ancora pieno di folla e fragranze, non è magari ai primi posti della lista di cose da vedere in Europa. Neanche Bitola, d’ altronde, lo è. Bitola, la città dei consoli Antico crocevia commerciale, al centro
La leggenda di Marco Polo Se è vera la leggenda che si narra qui, il paese natale di Marco Polo è annidato sul mare. E se anche la leggenda fosse falsa, se Marco Polo fosse nato a Venezia, davanti a
Continue readingKorčula, profumo di Venezia sull’ altra sponda dell’ Adriatico
Eger, bella e (quasi) sconosciuta città dell’ Ungheria del nord. La fontana è di quelle moderne, senza bordi. Si può passeggiare tra i getti se non si ha paura di bagnarsi o se si è bravi ad attendere il momento
“Ci sono venuto spesso a passare il tempo, al tramonto, testa leggera e cuore in festa, prendendo a calci i torsoli di mais, […] come se dovessi morire l’ indomani, cedendo a quel potere di dispersione così sovente fatale ai
Se già lo sapete, ve lo aspettate. Scarpe di bronzo Altrimenti, passeggiando a Budapest lungo la riva sinistra del Danubio ed avvicinandovi al neogotico Palazzo del Governo (uno degli edifici più fotografati della capitale ungherese) potrebbe sorprendervi la vista di
Innanzitutto, la bandiera macedone secondo me è una delle più belle che ci siano.È un sole giallo in campo rosso.Ad Ohrid (Ocrida in Italiano) due megabandiere macedoni sono visibili un po’ da ogni angolo. Una sorge proprio sulla sommità della
“Questo è proprio il vero, profondo Maramures” mi confida Daniel mentre volge a me il suo sguardo, distraendosi dal panorama. Maramures Splendidi prati e fienili nel silenzio; gli alti Carpazi sfumano bluastri a distanza nella nebbiolina del primo mattino. Daniel,